I profittatori della pandemia trovano un seguito fedele tra gli elettori conservatori disposti a credere alla disinformazione sul COVID-19

All'inizio di quest'anno, Il Center for Countering Digital Hate ha pubblicato un rapporto che ha dimostrato che la maggior parte delle bugie anti-vaccinazione derivava da soli 12 account Facebook che chiamano la "dozzina di disinformazione".
Quei 12 anti-vaccinisti nella dozzina di disinformazione includono:
- 1. Giuseppe Mercola
- 2. Robert F. Kennedy, Jr.
- 3. Ty e Charlene Bollinger
- 4. Sherri Tenpenny
- 5. Rizza Islam
- 6. Rashid Buttar
- 7. Erin Elisabetta
- 8. Sayer Ji
- 9. Kelly Brogan
- 10. Christiane Northrup
- 11. Ben Tapper
- 12. Kevin Jenkins
Sulla base della loro ricerca, la "Dozzina di disinformazione" ha rappresentato il 75% dei contenuti anti-vaccinazione e Facebook non riesce a catturare il 95% del contenuto.
Coloro che credono che la pandemia stessa sia una bufala stanno seguendo post come questo di Joseph Mercola che sono circolati attraverso i social media nell'ultimo anno:
Non importa che queste bugie siano facilmente confutabili. La bugia del dottor Mercola sul tasso di mortalità del 2020 è stata smentita dal rapporto provvisorio del CDC pubblicato ad aprile che ha mostrato un aumento del 15.9% del tasso di mortalità nel 2020 con COVID-19 tra le prime 3 cause di morte.
Pur approfittando della disinformazione, le organizzazioni collegate a queste 12 persone hanno ricevuto 1.5 milioni di dollari in prestiti PPP con 615,000 dollari a Joseph Mercola.
Mentre Mercola prende prestiti PPP sostenuti dai contribuenti, Mercola Consulting Services impiega dozzine di lavoratori nelle Filippine.
Nel frattempo, un sondaggio della Kaiser Family Foundation ha rilevato che la politica gioca un ruolo significativo nell'avere una posizione ferma contro il vaccino contro il COVID-19.
Quando è stata posta questa domanda; "Come forse saprai, un vaccino autorizzato dalla FDA per il COVID-19 è ora disponibile gratuitamente per tutti gli adulti negli Stati Uniti. Pensi che lo farai...?" con le risposte "Aspetta e vedrai" o "Assolutamente no".
I repubblicani costituivano il 67% della folla "assolutamente no".
Per sottolineare ulteriormente il divario ideologico tra i vaccini, diceva un articolo pubblicato dal Brookings Institute “Un totale di 17 dei 18 stati che hanno votato per Trump nelle elezioni del 2020 hanno i tassi di vaccinazione più bassi. L'eccezione è stata la Georgia che ha optato per Biden con un margine molto piccolo".
Sorgente dati CDC / Sorgente grafica NPR
Non sorprende che questo si traduca in molti stati conservatori che fanno notizia sugli ospedali pieni a causa di un'ondata di pazienti COVID-19.
Il COVID-19 non dovrebbe essere un problema di parte. Ottieni i fatti. Prendi il vaccino. Mettiamo fine a questa pandemia.
- Il divario rosso/blu nei tassi di vaccinazione COVID-19 è in crescita
- KFF COVID-19 Vaccine Monitor: profilo dei non vaccinati
Aggiornato l'21 agosto 2021
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